“Nella cultura dei giovani lombardi c’è un inversione di tendenza rispetto al passato sulla figura dell’operario. L’operaio del 2011 è un giovane che non ha più le mani sporche dell’olio delle macchine, ma si confronta con l’hi-tech, con l’informatica, con i grandi sistemi di software. Sa di essere un protagonista in un processo produttivo e proprio questo rappresenta un elemento di eccellenza su cui Regione Lombardia ha investito e investe”.
Lo ha detto Andrea Gibelli, vicepresidente della Regione Lombardia, nella seconda parte della dodicesima tappa dell’Assessorato Itinerante che si sta svolgendo oggi in provincia di Sondrio, nell’azienda “Succetti” di Chiavenna. L’impresa si occupa di lavorazione di graniti.
L’assessore all’Industria e all’Artigianato ha voluto ribadire come l’istituzione lombarda si stia impegnando per essere vicina alle imprese soprattutto per quanto riguarda la semplificazione.
“Gli imprenditori – ha detto ancora Gibelli – ci chiedono sistemi molto rapidi e la Regione sta facendo un grande sforzo per abbreviare tutti i tempi. La macchina pubblica deve mettere nelle condizioni le imprese di lavorare ancor più velocemente rispetto al passato”.
Sempre nel corso di questa seconda visita, Gibelli ha sottolineato l’importanza sia del brand territoriale sia delle reti di imprese. Da parte loro gli imprenditori hanno ribadito l’importanza della formazione professionale nelle scuola.