Archivio della categoria: ammortizzatori sociali

Ammortizzatori sociali in deroga

Obiettivo Lavoro: in uscita un approfondimento sugli ammortizzatori sociali in deroga.

Il Dipartimento Politiche del lavoro e della formazione comunica che è in distribuzione il primo numero dell’anno di Obiettivo lavoro, dedicato al tema degli Ammortizzatori sociali in deroga.

La pubblicazione è interamente dedicata ai nuovi accordi stipulati nell’anno 2009 tra Amministrazione regionale e Ministero del lavoro e successivamente tra Amministrazione regionale e parti sociali locali, attraverso i quali sono stati resi disponibili fondi per la gestione degli ammortizzatori sociali in deroga in Valle d’Aosta.

In questo periodo di crisi e difficoltà occupazionali, le finalità di queste intese sono volte sia alla salvaguardia della capacità produttiva delle imprese sia all’accompagnamento dei lavoratori, attraverso politiche attive del lavoro, verso una riqualificazione ed un reinserimento lavorativo.

La rivista, che risponde ai bisogni informativi di quanti operano nel settore, dai consulenti del lavoro agli operatori dei centri di formazione,


è reperibile sul sito internet dell’Amministrazione regionale www.regione.vda.it  nella sezione Pressevda, oltre che nella consueta area dedicata al lavoro e alle relative pubblicazioni.

E’ inoltre possibile avere copia della rivista rivolgendosi agli uffici del Dipartimento Politiche del lavoro e della formazione, in Via Garin, 1 Aosta.

Ammortizzatori sociali: Il 13 la stipula dell’intesa sull’utilizzo dei fondi anticipati alla Toscana

Il 4 marzo a Roma c’è stato l’incontro fra Regione Toscana e Governo per la definizione delle risorse che, sulla base del protocollo d’intesa del 12 febbraio scorso, saranno rese disponibili, per il 2009, per la copertura finanziaria della Cassa integrazione straordinaria in deroga a favore dei lavoratori delle imprese che non possono fare ricorso alla normale procedura. L’assessore all’istruzione, formazione e lavoro Gianfranco Simoncini sarà a Roma per la Regione Toscana e solleciterà il governo a compiere tutti gli atti necessari, a partire dal nulla osta dell’Unione Europea, per rendere operativo nei tempi più brevi l’accordo.
«Nel frattempo – spiega l’assessore Simoncini – stiamo lavorando per consentire un veloce utilizzo dei 10 milioni di euro che saranno anticipati alla Regione per far fronte alle emergenze. Si sta definendo in queste ore un protocollo d’intesa con le parti sociali che sarà stipulato venerdì 13 marzo».


Toscana – Cinque milioni contro la crisi, approvata la variazione di bilancio

Via libera al piano anticrisi della Toscana illustrato dal presidente Martini nella giunta programmatica che si è svolta il 9 febbraio a Villa Le Quiete, a Firenze. Nella seduta di ieri, la giunta ha approvato con una settimana di anticipo rispetto al previsto la variazione di bilancio che mette a disposizione 5 milioni di euro che saranno utilizzati per l’una tantum da 1.650 euro a vantaggio dei lavoratori – precari, atipici, tempi determinati o lavoratori di piccole imprese – rimasti senza impiego e privi fino ad oggi di ammortizzatori sociali. Gli stessi 5 milioni saranno utilizzati anche per l’ulteriore bonus, sempre da 1.650 euro, destinato a chi è rimasto senza lavoro ed ha un mutuo sulla prima casa: in questo caso ne potranno godere anche i lavoratori che già dispongono di ammortizzatori sociali. Prima che il provvedimento sia pienamente operativo, la variazione dovrà essere ora approvata dal Consiglio. La giunta nel frattempo scriverà il regolamento di attuazione, con cui saranno stabilite procedure, tetti di reddito e requisiti. Ai lavoratori, per ottenere il contributo, basterà rivolgersi agli uffici della Regione.
Con la variazione al bilancio di ieri la giunta stanzia anche 5 milioni di euro, disponiibli sul fondo di riserva, che serviranno a coprire le spese legate ad eventi calamitosi e danni provocati dal maltempo. I cinque milioni si aggiungono ai due già disponibili sul fondo nazionale e ai tre messi a disposizione dalla Regione a dicembre, utilizzati dagli enti locali per gli interventi più urgenti dopo l’ondata di maltempo che si è abbattuta sulla Toscana alla fine dell’anno e sper ripristinare la viabilità di paesi e frazioni rimasti isolati.
La giunta regionale ha dato ieri il via libera, infine, anche al trasferimento di 4,6 milioni a Fidi per il sostegno delle imprese, quota parte di quel pacchetto da 48 milioni di euro di fondi di garanzia che serviranno ad assicurare alle aziende toscane almeno 480 milioni di finanziamenti da parte degli istituti bancari per nuovi investimenti, ma anche per il consolidamento del debito a breve per quelle imprese che avevano acceso un prestito e, a causa della crisi, sono costrette ad allungarne il rientro. Il provvedimento, che servirà a limitare la stretta creditizia, era già operativo dal 12 febbraio. Già da dieci giorni le imprese possono godere delle garanzie, completamente gratuite. E lo possono fare semplicemente rivolgendosi ad una qualsiasi della banche, più di sessanta in tutta la Regione, che hanno sottoscritto l’accordo.

L’elenco completo è consultabile nella sezione di economia e finanza.