Mollo tutto e me ne vado: ma come?

Mollo tutto e me ne vado: ma come?

Alzi la mano chi non ha pensato, almeno una volta nella vita, di mollare tutto e di andarsene a vivere in un altro paese. Il clima o il lavoro sono i motivi principali che spingono gli italiani a cambiare aria per sempre, anche se ognuno poi ha la propria motivazione personale che lo può spingere a cambiare davvero.

Prima di andarsene però, è bene informarsi al meglio sulla destinazione che si ha scelto. L’aspetto più complesso riguarda di solito gli aspetti burocratici dell’espatrio. Per fortuna moltissimi italiani che vivono all’estero hanno aperto blog e siti (ed anche attività!) che si dedicano proprio agli italiani che vogliono fare la stessa scelta. Da questo punto di vista Facebook è molto utile; non sarà difficile trovare un gruppo di italiani che vive nel paese scelto a cui chiedere suggerimenti e consigli sulle pratiche necessarie.

Molto utili sono anche i siti tematici che diventano la fonte di notizie e di esperienze di vita vera che possono spingere a mollare tutto davvero o anche a lasciar perdere. Tra questi spiccano sicuramento il sito Mollaretutto.com interessante soprattutto perché diviso accuratamente  in continenti ed aree geografiche, e Italians In Fuga portale pioniere tra questo genere di siti, consigliato soprattutto per il nutrito forum oltre che per alcune risorse gratuite quali il curriculum vitae e la cover letter in ingle

Anche i siti ufficiali dello stato di destinazione sono molto utili, soprattutto per quanto riguarda le pratiche burocratiche, che in alcuni stati sono piuttosto macchinose e complesse. È ad esempio il caso dell’Australia, uno stato molto restrittivo sull’immigrazione. Infatti chi non è in grado di presentare i documenti richiesti, potrebbe non essere addirittura ammesso nel paese.

Tra le formalità da sbrigare per avere accesso al paese dei canguri, è prevista la presentazione di una traduzione asseverata dei carichi pendenti e del casellario giudiziale, due documenti che raccolgono in pratica tutta la vita giudiziaria di una persona.

Per evitare il lungo iter di richiesta e di convalida da parte del tribunale, alcune agenzie di traduzione, come Traduzioni.it, propongono un pacchetto per la traduzione asseverata di questi documenti. Ad esempio, l’offerta di Traduzione.it è di 120 euro per entrambe i documenti, pochi passi per essere in regola con la possibilità di fare tutto online (dall’invio degli originali al pagamento) e di ricevere le proprie traduzioni asseverate ovunque in Italia tramite le spedizioni con corriere espresso DHL.

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