I dati elaborati dalla Cgia di Mestre. Secondo i calcoli oltre sette milioni di dipendenti non hanno diritto a forme di sostegno in caso di perdita del posto di lavoro. “Il governo deve intervenire”.
ROMA – Un dipendente su due nel settore privato in Italia è senza ammortizzatori sociali. Un esercito di 7.141.300 persone, rileva un’indagine della Cgia di Mestre, pari al 50,9% del totale dei dipendenti italiani (escluso il pubblico impiego). Sono questi, assieme ai precari, sottolinea la Cgia, i lavoratori più a rischio in questa fase di crisi economica. Si tratta di dipendenti che nel caso di esplusione dall’azienda non hanno nessuna misura di sostegno al reddito, come la cassa integrazione ordinaria o straordinaria.
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